CAMERATA CORNELLO

Camerata Cornello

Il Comune di Camerata Cornello (570 m s.l.m.) è situato a circa 3 chilometri proseguendo sulla  strada provinciale che porta in alta Val Brembana ed è suddiviso in dodici frazioni.
Nel Medioevo, il paese fu al centro dei traffici che, grazie alla via Mercatorum, passavano dal borgo per dirigersi verso la Valtellina. Successivamente, con la costruzione di una nuova strada, la via Priula, perse la sua importanza commerciale.
Nonostante questo paese possa apparire un piccolo centro sperduto tra i monti, proprio qui, precisamente nel borgo di Cornello (poi ribattezzato Cornello dei Tasso), nacque il sistema postale, come testimoniato dal museo storico che raccoglie le gesta, i documenti e ogni tipo di materiale inerente gli illustri antenati che tanto si distinsero in tale attività da dare il proprio nome al tassì ed all’odierno taxi.
Nel 1914 il paese fu teatro di un sanguinoso episodio, che lo fece balzare sulle prime pagine dei giornali di tutta Italia: Simone Pianetti uccise nel giro di poche ore ben sette persone, riuscendo poi a sfuggire alla cattura nascondendosi sui monti circostanti.
Grazie all’isolamento che ha vissuto negli ultimi secoli ed anche a un più recente progetto/intervento di recupero, il borgo di Cornello dei Tasso è tra i più caratteristici e i meglio conservati della Lombardia (fa parte dei borghi più belli d’Italia).
Con San Giovanni Bianco e Taleggio fa parte della Comunità Montana della Valle Brembana e dal 2015, sempre insieme a San Giovanni Bianco ed al Comune di Dossena, anche dell’Associazione Polo Culturale Mercatorum e Priula (ente istituito per valorizzare i beni artistici, architettonici, storici,
ambientali del territorio).